Caos in Serie B, la Carrarese osserva: penalizzazione al Brescia, classifica stravolta e ipotesi nuovo format

Serie B scossa dal caso Brescia: penalizzazione vicina, playout sospesi e possibile riforma a 22 squadre. Carrarese spettatrice interessata.

La Serie B si ritrova nuovamente al centro di una tempesta giudiziaria che rischia di ridisegnare gli equilibri già definiti al termine della stagione. Il caso riguarda il Brescia, che secondo un’informativa dell’Agenzia delle Entrate trasmessa alla Covisoc, avrebbe eluso il pagamento dell’Irpef del 16 febbraio utilizzando crediti d’imposta non validi. Una violazione che, se confermata, comporterebbe quattro punti di penalizzazione, con un effetto domino diretto sulla parte bassa della classifica.

Il Brescia verso la serie C?
Caos in Serie B, la Carrarese osserva: penalizzazione al Brescia, classifica stravolta e ipotesi nuovo format – Foto Ansa – ilsitodimassacarrara.it

La Carrarese, già certa della partecipazione al prossimo campionato cadetto grazie a una agevole salvezza dopo lo storico ritorno tra i cadetti della precedente stagione, osserva da spettatrice il caos che si sta abbattendo sul torneo. Una situazione che potrebbe influire anche sulla struttura della Serie B 2025/2026, attualmente in discussione tra Lega e FIGC.

Playout sospesi e campionato a 22 squadre: le ipotesi in campo

Con il Brescia a rischio penalizzazione, la classifica subirebbe un rimescolamento significativo. Le Rondinelle finirebbero al terzultimo posto, retrocedendo insieme a Cittadella e Cosenza. Questo consentirebbe al Frosinone di salvarsi, alla Salernitana di affrontare i playout e alla Sampdoria di essere riammessa nello spareggio salvezza, nonostante la retrocessione maturata sul campo.

A fronte di questi possibili sviluppi, la Lega B ha deciso di sospendere la gara d’andata del playout tra Salernitana e Frosinone, originariamente prevista per lunedì 19 maggio. Tuttavia, la Sampdoria ha espresso forti dubbi sull’opportunità di disputare la sfida, anche per via del clima teso a Genova, con allenamenti ridotti e una tifoseria esasperata che ha fatto sentire la propria frustrazione in modo acceso.

Serie B, la Carrarese osserva la situazione
Antonio Calabro, allenatore della Carrarese (che osserva la situazione) – Screenshot YouTube – ilsitodimassacarrara.it

Nel frattempo, si fa largo una proposta straordinaria: l’ampliamento della Serie B a 22 squadre. Una soluzione che eviterebbe ricorsi a catena e possibili slittamenti dell’inizio del nuovo campionato.

In tal senso, ricordiamo come nella stagione 2003/04 la serie cadetta fu giocata addirittura da 24 compagini, in seguito a una lunga battaglia giudiziaria del Catania (in quell’occasione, per raggiungere le 24 squadre fu fatto fare un doppio salto di categoria alla Fiorentina, precedentemente retrocessa tra i dilettanti).

Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, ha definito la situazione “una truffa” e ha promesso battaglia legale:

“A seguito delle notizie di stampa emerse in data odierna e dell’avviso di conclusione delle indagini ricevuto dalla F.I.G.C. per presunte irregolarità nei pagamenti, Brescia Calcio S.p.a. comunica che ricorrerà in qualsiasi sede sportiva e, qualora necessario, extra-sportiva, per tutelare la propria posizione ritenendo di aver adempiuto correttamente alle scadenze federali e di aver agito in conformità alle norme statali e sportive”.

L’udienza di primo grado dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. A seconda della solidità della sentenza, la Lega deciderà se procedere con i playout senza attendere gli eventuali ricorsi o se optare per qualche altra soluzione straordinaria.

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